Il Sessantotto non è stata solo una stagione di contestazione e di lotte contro il sistema, ma anche un momento di effervescenza culturale che ha trovato nella musica la sua massima espressione. La musica, e in particolare il rock, ha rappresentato un legame tra realtà diverse, una sorta di linguaggio nuovo che ha unito i giovani di tutto il mondo.
In occasione del Cinquantesimo anniversario del Sessantotto, il Teatro degli Atti sarà palcoscenico dei “Concerti attorno al Sessantotto“ a cura di Fabio Bruschi e Jader Viroli. I due concerti avranno come tema le Americhe, luogo simbolo della lunga stagione del Sessantotto per le lotte nel Sud America, di ispirazione morale, politica e religiosa per molti, e le agitazioni nei campus californiani, dove il movement debuttò nel ’64 a Berkeley.
Domenica 14 gennaio alle 17 al Teatro degli Atti
Guya Valmaggi e Los Creadores presentano “Canto la differenza. Violeta Parra, Victor Jara y canciòn por Ernesto“. A cura di Marina Valmaggi.
Venerdì 19 gennaio alle 21 al Teatro degli Atti
I Rangzen in concerto con “Born to be wild. Rockers and Rebels dalla West Coast ai Beatles“.
Per maggiori informazioni visitate il sito: www.teatroermetenovelli.it