CONVERSAZIONI RIMINESI

 

 Appunti per la storia della città. seconda serie

 

venerdì 3 novembre, ore 17.30 

La cultura dei grandi eventi

Silvio Castiglioni, Giampiero Piscaglia, Emilia Guarnieri Smurro

 

Conduce Vera Bessone

Rimini, la città che si è ricostruita inseguendo il mito della modernità, non ha mai cessato di essere nei diversi decenni parte dell’immaginario di tutti: da paradiso del corpo e terra dei sogni a simbolo della postmodernità. Rimini negli anni Ottanta si è sentita internazionale, grazie alla sua forza creativa nel teatro, nella musica, nella grafica, alla sua cultura giovanile, ed è riuscita, reinventandosi, ad attraversare la crisi politica e ambientale.

 

A Rimini, e nei territori vicini, sono nati importanti e longevi eventi di carattere internazionale che hanno intessuto un rapporto molto stretto con la comunità. Come hanno influenzato la cultura cittadina eventi quali il Festival di Santarcangelo, il Meeting per l’amicizia fra i popoli e la Sagra Malatestiana?  Se ne parlerà nella Conversazione riminese curata dalla Biblioteca Gambalunga e dall’Istituto per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea della provincia di Rimini,    venerdì 3 novembre (ore 17.30, Sala della Cineteca, Palazzo Gambalunga) nell’incontro La cultura dei grandi eventi condotto dalla giornalista Vera Bessone.

 

L’attore e ricercatore teatrale Silvio Castiglioni, parlerà dell’esperienza di Santarcangelo Festival, fondato nel 1971, e subito divenuto uno dei più importanti festival italiani dedicati al teatro contemporaneo, alla danza e alle arti performative, di cui è stato co-direttore con Leo de Berardinis dal 1994 al ’97, e direttore artistico dal 1998 al 2005.

Al 1980 risale la nascita del Meeting per l’Amicizia fra i Popoli, la manifestazione culturale di dimensione internazionale, nata per iniziativa di un gruppo di amici riminesi, che condividono l’esperienza cristiana di Comunione e liberazione. Nel corso degli anni il Meeting, che dedica convegni, mostre, spettacoli alle diverse dimensioni dell’umano, ha raggiunto fino alle 800 mila presenze. Ne parlerà Emilia Guarnieri Smurro che ne ha condiviso fin dal 1980 la responsabilità, e di cui è stata Presidente dal 1993 al 2020.

Al 1950 risale la nascita della Sagra musicale Malatestiana, per oltre quarant’anni ospitata nella cornice del Tempio Malatestiano, e dal 2018 nel nuovo Teatro Amintore Galli. Tra le più longeve rassegne di musica classica del nostro paese, la Sagra propone, dalle sue origini ad oggi, un cartellone ricco di eventi ospitando orchestre prestigiose, grandi direttori, solisti e talenti emergenti, in un articolato reticolo di percorsi musicali, dove la musica interseca altri linguaggi espressivi. A parlarne sarà Giampiero Piscaglia, che dal 1997 ne ha assunto la responsabilità.

 

Chi sono:

Vera Bessone

Giornalista professionista, è caposervizio Cultura e Spettacoli al quotidiano Corriere Romagna. Si è da sempre occupata professionalmente di eventi e politiche culturali in ambito romagnolo, dagli inizi come esperta del mondo della notte e delle discoteche su “Chiamami Città”. Dal 1994 cura il magazine di taglio turistico “Extra, guida agli eventi e agli spettacoli del territorio romagnolo”. Si è occupata per un po’ di politica e si dedica al volontariato con l’associazione Coordinamento Donne Rimini di cui è presidente e con la quale organizza dal 2008 presentazioni di libri, dibattiti, mostre, manifestazioni, azioni di lobbing per la parità di genere. Ha pubblicato La divina notte. Viaggio quasi dantesco fra i gironi delle discoteche riminesi (Guaraldi, 1995) e I misteri di Rimini con Federicomaria Muccioli (Il Ponte Vecchio, 2014).

Silvio Castiglioni, attore e ricercatore teatrale, laureato in filosofia, tra i fondatori del CRT di Milano. È stato co-direttore del Festival di Santarcangelo con Leo de Berardinis dal 94 al 97, e direttore artistico dal 1998 al 2005. Ha collaborato a lungo con la compagnia Lombardi Tiezzi. Ha creato spettacoli da A. Zanzotto, S. D’Arzo, F. Dostoevskij, O. Mandel’stam, A. Manzoni. E poi Nuto Revelli, Nino Pedretti, Lello Baldini, Pietro Ghizzardi… Lavori recenti: Concerto per jack London, con F. Bosso e L. Biondini; La lucina, di Antonio Moresco, con G. Galanti, regia di F. Pallara. I Persiani di Eschilo, la tragedia più antica del mondo con I Sacchi di Sabbia. I suoi spettacoli sono stati su Rai radio 3. Insegna all’Accademia dei Filodrammatici di Milano e all’Università Cattolica di Brescia.

Emilia Guarnieri Smurro, insegnante di italiano e latino, cofondatrice nel 1980 del Meeting per l’amicizia fra i popoli, di cui è stata Presidente dal 1993 al 2020. La storia e lo sviluppo del Meeting l’hanno portata a vivere incontri significativi in diverse parti del mondo. La passione per il mondo e per uomini di fedi e culture diverse ha sempre dialogato con quegli studi umanistici che l’hanno portata a insegnare, per ben 45 anni, e talora anche a scrivere. È del 2001 la collaborazione alla redazione, per i tipi della Bur Rizzoli, di una Divina Commedia commentata.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    Ha ricevuto nel 2004 il Sigismondo d’oro. Nel 2020 le è stata conferita dal Presidente Mattarella l’Onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica. Attualmente collabora a progetti culturali ed editoriali ed è membro del Comitato scientifico della Fondazione Unicampus San Pellegrino

Giampiero Piscaglia

Cura la programmazione della Sagra Musicale Malatestiana, di cui ha assunto la responsabilità dal 1997. E’ ideatore dal 2005 del Progetto Mentore, rivolto al “non pubblico” giovanile nella musica colta. Dal 2006 al 2010 è membro del CdA di AterFormazione, Fondazione di eccellenza nazionale nel campo della formazione ai mestieri dello spettacolo dal vivo.  Dal 2005 al 2014 tiene il corso di “Economia e Gestione dello Spettacolo” con un contratto nella Laurea Triennale presso la Facoltà di Lettere e Letterature Straniere dell’Università di Urbino “Carlo Bo” e dal 2008 nel corso di Laurea Magistrale nei due corsi di “Strategia e gestione dell’impresa spettacolo” e “Legislazione dello Spettacolo”. Dal 2013 è stato dirigente del Settore Cultura del Comune di Rimini, con la responsabilità della programmazione dello spettacolo dal vivo, musica, teatro e danza. E’ stato membro del gruppo di progettazione per la ricostruzione del Teatro Amintore Galli.

PROGRAMMA A SEGUIRE:

 

Venerdì 17 novembre

Immaginare Rimini

Tommaso Garattoni, Leonardo Sonnoli, StefanoTonti.  Conduce Marco Bertozzi

 

 

Venerdì 1 dicembre

Immaginare Rimini, Immaginare Riccione 

Marco Missiroli, Fabio Bruschi. Conduce Rosita Copioli

 

Ingresso libero e gratuito