di Lidia Gualtiero


Presentazione: Fragheto di Casteldelci è un luogo emblematico del nostro territorio situato nell’Appennino marchigiano-romagnolo: in questo piccolo borgo, nell’aprile del 1944, si è verificata una strage nazifascista che può essere considerata un esempio di fatti analoghi verificatisi in paesi e città dell’Italia occupata. Il percorso prevede la ricostruzione dell’evento ma si porrà anche su un piano più generale; potrà quindi essere un sostegno concreto per la formazione di una conoscenza che riguardi l’Italia intera e per un’azione di educazione civile.

A chi è rivolto: classi terze  scuola secondaria di primo grado

L’attività, prevalentemente laboratoriale, potrà essere strutturata in modo diverso a seconda delle esigenze della scuola e prevede un’uscita alla Casa Museo di Casteldelci, dotato recentemente di un  nuovo allestimento che segue una impostazione didattica innovativa ispirata alla multimedialità e si avvale di una strumentazione audiovisiva moderna.

Programma incontri

1° incontro: durata:1h; introduzione storica con utilizzo di materiale audiovisivo

2° incontro: uscita di un’intera giornata a Casteldelci, con visita mattutina al Museo e laboratorio in loco sulle fonti nel pomeriggio.

Possibilità alternativa:

2° incontro: uscita a Casteldelci nell’arco della mattinata per la visita al Museo

3°incontro (a scuola): 2h; laboratorio sulle fonti a partire dalle suggestioni ricavate durante l’uscita

Per effettuare il lavoro di ricerca in classe e dare agli allievi gli strumenti per ricostruire le vicende di Fragheto a contatto con le fonti, è inoltre possibile adottare il quaderno didattico “Dentro la storia che il luogo ricorda – Fragheto, 7 aprile 1944” (di Donatella Giulietti e Lidia Gualtiero) strutturato secondo un percorso rigoroso e sequenziale. Il quaderno è reperibile presso l’Istituto Storico.