di Francesco Gualdi


Presentazione: Dopo quasi 160 anni dalla nascita dello stato italiano, il paese si trova ancora a dover fare i conti con la mafia. Uno stato dentro lo stato, con proprie leggi e propri credo, che in tanti hanno combattuto senza paura, giocando perfino la propria vita. Ancora oggi schiere di ragazzi si riuniscono grazie a Libera nei campi confiscati alla mafia per dimostrare che essa «è un fenomeno umano, e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una sua fine» (G. Falcone).

A chi è rivolto: 3^ media; biennio e triennio superiori II grado.

Programma incontri

1° incontro: durata: 2h; tipologia: lezione frontale con audiovisivi; argomento: contestualizzazione storica e incontro con esponenti dell’associazione “ Libera”

2° incontro: durata: 2h; tipologia: laboratorio con associazione “Libera” sulle fonti audiovisive

3° incontro: uscita alla marcia regionale per la “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”

Attività didattica anche per il Calendario civile: 21 marzo (Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie)