25 gennaio-20 febbraio 2013, Galleria dell’Immagine (via Gambalunga, 27)
I problemi del fascismo. Numeri come strumento di propaganda
Mostra documentaria
a cura di Gianluca Gabrielli e Maria Guerrini, Istituto Alcide Cervi

La mostra propone documenti per la riflessione sul rapporto tra materie di insegnamento e ideologia durante il regime fascista, concentrando l’attenzione sull’aritmetica e la geometria insegnate nella scuola elementare del tempo. Attraverso i problemi proposti nei libri di Stato, negli eserciziari e nei libri per le vacanze, si può ricostruire l’autorappresentazione e l’immaginario che il fascismo cercava di imporre agli studenti tra i banchi scolastici. Ma, oltre alla ricostruzione storica, la mostra si propone di stimolare una riflessione sul rapporto tra didattica e ideologie: nel caso particolare, tra una materia che si presta facilmente a una visione assiomatica come la matematica e l’irriducibile dimensione ideologica che vi si connette nel momento della pratica didattica.

L’ingresso alla mostra è gratuito.

Per le scolaresche è consigliata la prenotazione:
progettieducazionememoria@comune.rimini.it, tel. 0541 704203

 

Venerdì 25 gennaio 2013
ore 16
: visita guidata per gli insegnanti a cura di Gianluca Gabrielli con distribuzione della guida didattica.
ore 18
: inaugurazione della mostra alla presenza delle autorità cittadine.
Introduce Gianluca Gabrielli
Partecipa Daniele Susini, presidente provinciale ANPI Rimini.

 

Domenica 27 gennaio 2013, ore 21, Cineteca Comunale, ingresso libero
In memoria di Shlomo Venezia

Dalle camere a gas di Auschwitz a testimone della Shoah

Con Shlomo. Un testimone di Giancarlo Sormani (Italia 2003, 48’), il Comune di Rimini ha realizzato l’unico film documentario italiano interamente dedicato alla tragica esperienza di Shlomo Venezia nel campo di Auschwitz-Birkenau, dove fu costretto dalle SS a lavorare nelle camere a gas con il compito di bruciare i cadaveri delle vittime. Girato interamente in Polonia, in occasione di un viaggio studio al complesso concentrazionario di Auschwitz effettuato da cinquanta insegnanti di tutta Italia, coordinati da Laura Fontana per il Progetto Educazione alla Memoria, il documentario ricostruisce il funzionamento del più grande centro di sterminio mai realizzato nella storia.
Il racconto del contesto storico di Auschwitz è accompagnato dalla narrazione della personale vicenda di Shlomo, ebreo italiano deportato dalla Grecia insieme alla sua famiglia nella primavera del 1944, attraverso la voce diretta del testimone che rievoca, spiega, si interroga e dialoga con gli insegnanti, nel tentativo impossibile di comprendere “come è stato possibile”.
Partecipano Laura Fontana, responsabile progetto Educazione alla Memoria, Gianluca Guidomei, Mare di Libri, Francesca Panozzo, dottore di ricerca in storia contemporanea.
Saranno presenti il regista del film e alcuni insegnanti che hanno partecipato al viaggio con Shlomo.

volantino Giorno Memoria