Venerdì 13 maggio alle ore 17 (Sala della Cineteca, Biblioteca Gambalunga), la conversazione di Anna Maria Medici, storica e africanista, sul tema A sud di Lampedusa: l’Africa e le sue migrazioni, inaugura il ciclo di incontri L’Africa in noi, organizzato per il secondo anno dall’associazione Vite in transito con la collaborazione dell’Istituto storico di Rimini, dalla Biblioteca Gambalunga, dell’Associazione Margaret, della Cooperativa sociale Cento Fiori, del Cinema Tiberio e il sostegno del Comune di Rimini.
La migrazione africana verso l’Europa è comunemente vista come un’ondata di persone disperate che fuggono dalla povertà e dalla guerra cercando di entrare in un El Dorado europeo. Tuttavia, spiegherà Anna Maria Medici, la realtà dei flussi africani racconta una storia differente. Per uno sguardo laico sui fenomeni in corso è necessario andare oltre il velo delle migrazioni percepite.
La conversazione sarà introdotta da Chiara Bellini, vicesindaca del Comune di Rimini e Mariolina Tentoni, presidente di Vite in Transito e coordinatrice della rassegna L’Africa in noi.
Successivamente, verrà presentato il progetto Dimmi di storie migranti a cura di Patrizia Di Luca, Istituto Storico Rimini, UniRSM.
Ingresso libero e gratuito
Anna Maria Medici, storica e africanista, studia le società contemporanee del Nord Africa e del Medio Oriente, dedicandosi ai temi politici e al dibattito storiografico sul Mediterraneo. È Professore associato in Storia dell’Africa presso l’Università di Urbino, dove insegna Storia dei Paesi arabi (a Lingue) e Governo e Stati d’Africa e Medio Oriente (a Scienze Politiche). Ha diretto unità di ricerca scientifica per progetti nazionali, internazionali e ha tenuto la direzione scientifica di gruppi di ricerca per progetti commissionati dal Ministero degli Affari Esteri per lo studio di transizioni democratiche in Africa e Medio Oriente. In anni recenti, è stata Guest Lecturer presso Anna Lindh Foundation (Koszeg, Hungary), presso Université de Paris VIII ed è stata Visiting Professor all’Università di Tunisi Al Manar. È coautrice, con Arrigo Pallotti e Mario Zamponi, di un manuale di storia dell’Africa per l’università: L’Africa contemporanea (Le Monnier, 2017). Alcuni fra i recenti saggi e curatele: Mondo arabo. Cittadini e Welfare sociale (2008); Mediterraneo Planetario (2011); After the Yemeni Spring. A Survey on the Transition (2012); Un mare di cittadini. Il voto all’estero dei tunisini in Italia (2015); A Sea Change in the Mediterranean Connections: the Fall of Saharan Networks 18th c.-20th c. (2019).